Non poteva iniziare peggio l’avventura di Raffaele Novelli sulla panchina della Sarnese 1926. Al Felice Squitieri di Sarno va in scena un pomeriggio da dimenticare per i granata, che escono sconfitti con un netto 3-0 nel derby contro una Puteolana spietata ed assoluta padrona del campo. Per la compagine del patron Aniello Pappacena si tratta della seconda sconfitta consecutiva dopo il 3-2 subito in trasferta contro la Gelbison, costato la panchina al tecnico Giovanni Cavallaro. Un doppio passo falso, quindi, che rende il momento ancora più difficile e che mette in luce una immane difficoltà nei derby, ossia in quelle sfide in cui la contesa si accende ed è il cuore a dover spingere le gambe: quella contro la Puteolana è infatti la sesta sconfitta in otto confronti contro squadre campane, considerando campionato e Coppa Italia. A far scalpore, questa volta, oltre al risultato è stata la totale assenza di reazione. Eppure, almeno sulla carta, la rosa della Sarnese può contare su diversi calciatori di esperienza, molti dei quali con trascorsi in categorie superiori, che dovrebbero garantire la giusta calma e mentalità evitando alla squadra di sciogliersi come neve al sole. Sul campo, però, si è vista tutt’altra storia: dopo aver incassato il primo gol, i padroni di casa sono letteralmente crollati. Smarriti, senza idee ed incapaci di rialzare la testa, hanno lasciato spazio ai diavoli rossi che hanno banchettato in ogni zona del campo: ha aperto i conti una punizione di Bombaci al tramonto del primo tempo; nella ripresa, la doppietta di Coniglio a sancire il tris finale.
Un esordio amaro, quindi, per mister Novelli, che sicuramente non si aspettava una prestazione del genere. Va detto che il tecnico ha tutte le attenuanti generiche e specifiche del caso, essendo arrivato da meno di una settimana, ma ad onor del vero non è del tutto esente da responsabilità. La scelta di schierare Altobelli fuori ruolo al posto di capitan Uliano, infortunato, è sembrata una forzatura non necessaria: il centrale difensivo è apparso in evidente difficoltà in mezzo al campo, spesso in affanno sotto il pressing e la rapidità degli avversari. Anche i cambi non hanno convinto, risultati tardivi, confusionari ed incapaci di modificare l'inerzia della contesa.
Nel post-gara, Novelli ha provato a scuotere l’ambiente con dichiarazioni che sanno tanto di messaggio diretto alla squadra: ha parlato di senso di appartenenza, di spirito di sacrificio ed ha sottolineato che in campo non servono fuoriclasse, ma calciatori pronti a dare tutto. Un richiamo chiaro, quasi una strigliata, per un gruppo che può e deve fare di più.
Adesso, però, è inutile piangere sul latte versato: all’orizzonte c'è un'insidiosa trasferta in terra Sarda contro il Latte Dolce, reduce anch’esso da un pesante 3-0 subito contro il Savoia. Per la Sarnese, sarà fondamentale ripartire e ritrovare fiducia nei proprio mezzi. Testa bassa, umiltà e pedalare.
Tabellino: Sarnese - Puteolana 0 - 3 Sarnese 1926: Bonucci, Vecchione, Samotti, Fall, Lagzir, Rici, Munoz (46' Dabo), Altobelli, Panzera (58' Lfareh), De Nova (68' Labriola), Marini. All. Raffaele Novelli A disp. Bufano, Callegari, Serio, Maresca, Basile, Bonotto.
Puteolana 1902: Polverino, Benassi, Sbuttoni, Mungo, Mascari, Cess, Diabate, Coniglio, Palma, Astemio, Bombaci. All. Salvatore Marra A disp. Leone, De Caro, Cherubini, Russo, Balzano, Teraschi, Occhiuto, Popovic, Dammacco.
Arbitro: Signor Amadei sezione di Terni
Marcatori: 41' Bombaci, 61' e 77' Coniglio.
Ammoniti: Panzera (S) e Palma (P)
Espulsi: /
Note: corner 3-3, recupero 1'pt; 2'st.
Credits foto: account facebook Sarnese 1926
Comments