Si conclude con un "pareggio ad occhiali" la sfida tra Sarnese 1926 e Cassino, che nella nona giornata del campionato di Serie D - Girone G non vanno oltre lo 0-0. Un risultato che permette a entrambe le squadre di proseguire la propria striscia positiva, ma che pesa sulla classifica dei laziali, ora costretti a cedere la vetta al Guidonia, prossimo avversario proprio dei granata. Al Felice Squitieri di Sarno si è assistito ad una partita combattuta, che ha visto i padroni di casa approcciare meglio al match. La squadra di mister Cavallaro, reduce da due vittorie consecutive, sin dal fischio iniziale ha mostrato grande intensità e idee chiare, sfiorando il goal in diverse occasioni. Con il passare dei minuti, però, la formazione ospite ha saputo rispondere, trovando maggiore equilibrio e iniziando a creare pericoli, soprattutto da palla inattiva. Nel secondo tempo il ritmo si è stabilizzato, con gli ospiti che hanno provato a fare propria l'intera posta in palio, ma senza sfondare. Un pareggio che consente alla Sarnese del patron Aniello Pappacena di muovere ancora la propria classifica e di dare continuità al trend positivo cominciato domenica scorsa contro l'Anzio e proseguito con la vittoria in terra sarda contro l'Ilvamaddelena. Per il Cassino, per contro, questo 0-0 costa la prima posizione, ora occupata dal Guidonia, prossimo avversario proprio dei granata.
Cronaca - Mister Cavallaro deve rinunciare a Vecchione per squalifica, torna Uliano in cabina di regia, con Pezzi e Fernandez che rimpiazzano Callegari e Liurni. Pronti-via la partita è divertente, le due squadre si affrontano a viso aperto nonostante l'alta posta in palio. I granata approcciano meglio alla gara, la manovra è fluida, ben congeniata e consente di innescare la velocità degli esterni. All'11' azione corale spettacolare dei ragazzi di Cavallaro, dialoghi stretti e ravvicinati che culminano con l'imbucata in area per Fernandez: quest'ultimo serve l'occorrente Marini che calcia a botta sicura ma trova la deviazione salvifica della difesa laziale. Al 17' altra grande occasione per il vantaggio dei padroni di casa: Marini ricambia il favore a Fernandez che entra in area e da posizione defilata calcia di mancino sfiorando il palo alla sinistra di Stellato. Sarnese più determinata ma il Cassino riesce a trovare le contromisure ed a stoppare l'inerzia della sfida. Al 27' è proprio la capolista laziale a presentarsi dalle parti di Bonucci con una bella conclusione di Onesto, classe 2004, che l'estremo difensore locale devia in corner. Trascorrono solo tre minuti ed è il capocannoniere del girone G, Abreu, ad iscriversi al match con una conclusione al volo che va lontanissima dal bersaglio grosso. Ci si avvicina alla fine del primo tempo con le due squadre che non riescono ad apportare pericoli concreti: al 37' ci prova Raucci, altro under, con una bella incursione terminata con un tiro-cross radente che viene respinto con i piedi dal portiere granata. E' il tramonto dei primi 45' che terminano sul parziale inchiodato sullo 0-0. La ripresa si apre con un grosso spavento per i padroni di casa: Abreu riceve un cross dalla destra e da pochi passi, di testa, chiama Bonucci ad un intervento prodigioso. I ritmi calano vertiginosamente, la partita vive di fiammate: al 63' è Labriola ad avere sul suo mancino la palla dell'1 a 0. Spiovente in area di rigore, controllo di petto e sinistro di prima intenzione che fa la barba al palo e si deposita sul fondo. E' l'ultima vera occasione creata dai padroni di casa, che rischiano di andare sotto due volte. La prima al 67', quando Mele, tutto solo nell'area piccola, non riesce ad angolare la sua incornata spedendola centrale: facile per il numero 1 locale bloccare la sfera; la seconda all'82' quando Lazazzera, tra i migliori dei suoi, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla sinistra svetta più in alto di tutti e di testa scheggia la traversa. Gli ultimi scampoli di match ci raccontano di due squadre stanche, provate dalle fatiche del turno infrasettimanale. Il fischio finale sancisce un pareggio ad occhiali che muove la classifica di entrambe: resta l'amaro in bocca per quanto visto soprattutto nella prima parte del primo tempo, ma è un risultato positivo che dà continuità alla scia di mister Cavallaro. Domenica è in programma un altro big match: i granata affronteranno l'ennesima capolista, il Guidonia, primo della classe in solitaria dopo aver battuto la Gelbison in trasferta per 1-0. Gara non adatta ai deboli di cuore.
Sarnese: Bonucci, Samotti, Montini, Uliano (c), Fernandez (56' Liurni), Labriola, Pezzi, Maresca (76' Serio), Altobelli, Panzera, Marini.
A disp.: Diodati, Lagzir, Iannone, Callegari, Lfareh, Intinacelli, Gasti. All. Giovanni Cavallaro.
Cassino: Stellato, Raucci, Maciariello, Herrera, Corocchino, Lazazzera, Onesto (77' Islamaj), Mele, Bianchi (54' Gomez), Valente (67' Carnevale), Abreu.
A disp. Lovecchio, Carcione, Croce, Ceccarelli, Caiazzo, Islamaj, Rossi, Gomez. All. Imperio Carcione.
Arbitro: Ibrahim Rashed sezione di Imola Marcatori: / Ammoniti: Uliano, Marini (S), Raucci, Mele (C)
Espulsi: / Note: corner 4-4; recupero 1' pt, 3' st.
Credits foto: account facebook Sarnese 1926.
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