Nonostante ci si aspettasse una risposta dalla Sarnese di mister Agovino, è arrivata invece la seconda sconfitta stagionale dopo il ko subito in Coppa Italia contro la Paganese. Prestazione ancora sottotono dei granata, che faticano soprattutto negli ultimi 30 metri a rendersi pericolosi. Una battuta d'arresto che peggiora il pessimismo che aleggia sullo stadio Felice Squitieri: ci si aspettava di più da questa doppia sfida casalinga, soprattutto dopo la difficile vittoria ottenuta in terra laziale contro il Cynthialbalonga all'esordio. Ad oggi, il bilancio casalingo recita una vittoria, un pareggio e ben due sconfitte nelle quattro sfide disputate: un mal di "casa" che comincia ad assumere i connotati di tabù. Urge assolutamente cambiare rotta e centrare un risultato positivo già a partire dalla prossima sfida, in programma domenica contro la Puteolana, un match che evoca dolci ricordi ai tifosi locali: la notte del 31 gennaio scorso, i granata sconfissero i diavoli rossi di Pozzuoli grazie ad una rete di Davide Evacuo, che regalò la vittoria e la Coppa Italia Regionale alla compagine del patron Aniello Pappacena. Attualmente, il sodalizio flegreo è in vetta alla classifica con 7 punti, a pari merito con Paganese, Guidonia e Gelbison: servirà fare di più in ogni fase del campo e lanciare il cuore oltre l'ostacolo per conquistare l'intera posta in palio.
Cronaca della partita
Mister Agovino opta per un cambio di assetto tattico schierando un inedito 3-4-2-1: Bonucci tra i pali, linea difensiva a tre con Pezzi, Callegari ed Altobelli (al suo esordio stagionale) e con Manuzzi e Marini sulle corsie laterali; solita mediana composta da Uliano, grande ex della sfida, e Vecchione; in attacco, Lagzir e Iannone agiscono alle spalle del centravanti tascabile Bonfiglio.
Nonostante un buon avvio, con un tiro cross di Marini (tra i migliori in campo) che lambisce la traversa, la Sarnese va sotto al primo vero tentativo della Gelbison: Dambros riceve palla defilato sulla sinistra, controlla a seguire in maniera deliziosa e trafigge Bonucci con un preciso piatto destro portando avanti i suoi. La squadra di mister Agovino cerca di reagire, ma l'infortunio accorso a Bonfiglio alla metà del primo tempo complica la situazione. I granata non trovano spiragli e difficilmente riescono a verticalizzare: gli unici pericoli arrivano con conclusioni dalla distanza ma Uliano, Lagzir e Iannone vanno molto lontani dal bersaglio grosso. Allo scadere del primo tempo, però, i padroni di casa sfiorano il pareggio per ben due volte: al 43' è Callegari, sugli sviluppi di un corner, a cestinare una potenziale palla goal non trovando lo specchio della porta da pochi passi. Nei minuti di recupero, poi, è Marini con un'azione personale a scaricare un violento mancino che termina sull'esterno della rete dando l'illusione ottica del goal: urlo strozzato in gola al Felice Squitieri di fede granata. Nel secondo tempo, la Gelbison si arrocca in difesa serrando le linee e cercando di giocare con il cronometro con malizia e furbizia. Nonostante gli sforzi profusi dalla Sarnese, però, sono gli ospiti a creare l'azione più pericolosa per il raddoppio: Prado prende il tempo alla retroguardia granata e si avventa di testa su un cross dalla sinistra, la sua incornata colpisce la traversa e ritorna in campo. Scampato pericolo per i granata che continuano ad arrivare bene sulla trequarti ma a non trovare sbocchi offensivi. L'episodio che avrebbe potuto cambiare il match arriva al minuto 73, quando Iannone si libera in area di rigore, trova lo spazio giusto per calciare in porta, ma trova la doppia opposizione prima del portiere Tartaro (decisivo) ed in seconda battuta del difensore ospite Viscomi, che in scivolata sembra toccare il pallone con la mano: veementi le proteste del pubblico di casa e della compagine granata ma l'arbitro è irremovibile e non concede la massima punizione. E' l'ultima occasione di un match che non regalerà più emozioni fino allo scadere: il triplice fischio rende definitivo l'1-0 per la Gelbison, segnando la prima sconfitta in campionato per la Sarnese 1926, che resta a 4 punti in classifica. Da martedì, bisognerà resettare tutto e preparare al meglio la delicata sfida di domenica contro la Puteolana: un secondo derby che chiuderà questo settembre tra luci ed ombre.
Tabellino:
Sarnese 1926: Bonucci, Bonfiglio (20' Fernandez), Vecchione (80' Lfareh), Uliano, Lagzir, Iannone, Callegari, Pezzi (58' Intinacelli), Altobelli, Manuzzi, Marini (80' Maresca). A disp. Bufano, Piantedosi, Samotti, Mancino, Gasti. All. Massimo Agovino
Gelbison: Tartaro, Karsenty, Manzo, Dambros (59' Golfo), Kosovan (79' Salzano), Lucas (59' Rodrigues), Croce (59' Prado), Bolognese, Aprile, Viscomi, Setola. A disp. Colella, Accetta, Fontanella, Sognog, Sardone. All. Giuseppe Galderisi
Marcatori: 6' Dambros (G) Arbitro: Sig. Paolo Grieco di Ascoli Piceno Assistenti: Giovanardi (Terni) e Bara (Macerata).
Ammoniti: Vecchione e mister Agovino (S), Croce, Manzo, Setola (G) Esp: / Note: corner 6-2; recupero 4' pt e 5' st.
Credits foto: account facebook Sarnese 1926
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