Domenica prossima, lo stadio Conte di Pozzuoli sarà teatro di un’attesa sfida tra Puteolana 1902 e Sarnese 1926, incontro valido per la quarta giornata del campionato di Serie D, girone G. Le due compagini campane si affronteranno in un match dal forte impatto emotivo, con i padroni di casa desiderosi di vendicare la cocente sconfitta subita nella finale di Coppa Italia d’Eccellenza, giocata al Partenio di Avellino lo scorso 31 gennaio. In quell'occasione, fu un’incornata di bomber Evacuo a spezzare i sogni della Puteolana e a consegnare il trofeo alla Sarnese, un ricordo ancora vivo nella mente dei tifosi granata giunti in massa in terra irpina. Ma, come spesso accade nel calcio, ogni partita scrive una storia a sé. E questa volta i "Diavoli Rossi" non solo hanno il coltello dalla parte del manico ma sentono anche di poter fare la voce grossa. I ragazzi di mister Marra, infatti, arrivano all’appuntamento in vetta alla classifica, forti dei 7 punti conquistati in queste prime tre giornate, e galvanizzati dalle due vittorie consecutive ottenute contro le laziali Cynthialbalonga e Trastevere. Un avvio di campionato entusiasmante per la squadra flegrea, ancora imbattuta e con il miglior attacco. Dall’altra parte, per contro, la Sarnese non sta attraversando il suo momento migliore. Dopo un promettente inizio, figlio della bella vittoria esterna in quel di Genzano contro la Cinthyalbalonga, la squadra allenata da mister Agovino ha raccolto solo un punto nella doppia casalinga contro Terracina e Gelbison, e i primi malumori cominciano a serpeggiare tra i tifosi. Tuttavia, Agovino in conferenza stampa si è mostrato fiducioso, ribadendo di credere fortemente nel valore della rosa e definendo la sua squadra come una delle prime quattro formazioni del girone: serve pazienza, non creare allarmismi, il campionato è appena cominciato ed ogni passo falso servirà da lezione per le gare a venire.
Quella di domenica, comunque, sembra assumere già da ora le sembianze di partita spartiacque per la stagione: la Sarnese cercherà di invertire il trend negativo e di riavvicinarsi alla parte alta della classifica, mentre la Puteolana vorrà confermarsi al vertice e regalare ai propri tifosi una vittoria dal sapore di rivincita. I presupposti per assistere a una gara spettacolare ci sono tutti. Il Conte di Pozzuoli sarà una bolgia e i 90 minuti in campo potrebbero riscrivere le ambizioni e le speranze di queste due squadre campane.
Precedenti - I precedenti tra le due squadre vedono sorridere la Sarnese, che nei 9 incontri disputati ha collezionato 5 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Predominio dei sarrasti, quindi, che affonda le radici a partire dal doppio successo del 1946 (Seconda fase, girone E): i ragazzi sarnesi, nell'immediato dopo guerra, calarono il poker in entrambe le sfide (4-2 in casa, 1-4 in trasferta). Dopo quasi quarant'anni, nella stagione 1983-84, le due compagini si ritrovarono nel girone H del campionato interregionale: all'andata la Puteolana strappò un pareggio in quel di Sarno (1-1) per poi imporsi tra le mura amiche per 3-2 al ritorno. L'anno successivo, nel girone L, fu la Sarnese ad imporsi di misura all'andata 1-0, mentre al ritorno non si andò oltre un deludente 0-0. Più recenti gli ultimi tre confronti: due risalenti alla stagione 2014-2015 di Serie D (girone H), in cui la Sarnese si impose all’andata per 0-1 e al ritorno riuscì ad evitare una sconfitta al Felice Squitieri realizzando il 2-2 al fotofinish; l'ultima, solo otto mesi fa, la succitata finale di Coppa Italia che ha incoronato la compagine di Pappacena come regina indiscussa della Campania,
Credits foto copertina: account facebook Sarnese 1926
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