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Duttilità, grinta e tanta qualità: i tifosi ansiosi di vedere l'esordio di Roberto Vitolo

Sarnese doc, legatissimo alla sua città e ai colori granata, Roberto Vitolo da diverse settimane è diventato ufficialmente uno dei leader indiscussi della nuova rosa messa a disposizione dal presidente Pappacena per tornare nel calcio dei professionisti in un progetto triennale. Calciatore tuttofare, un jolly importantissimo per mister Turco che non ha ancora potuto apprenderne le qualità palla al piede causa infortunio, un'infiammazione di non poco conto che ha dovuto tenere ai box l'atleta. Reduce da un'esperienza più che positiva con il Licata, squadra siciliana militante in Serie D, Roberto Vitolo è pronto a trascinare la Sarnese verso grandi obiettivi fin da subito. Special guest durante la presentazione ufficiale dell’organigramma societario, avvenuta presso lo scenario di Piazza 5 Maggio, in data 29 luglio, occasione unica per mostrarsi alla cittadinanza sarnese per la prima volta in via ufficiale. Sguardi sparsi tra la folla per provare a trovare le parole giuste e ricambiare l’amore che questa piazza sa riservare per chiunque decida di indossare la casacca granata: per Roberto, forse, l’onore di vestire una maglia così gloriosa si unisce alla consapevolezza di essere da esempio per gli stessi compagni di squadra, nonostante la sua giovane età.

Roberto Vitolo alla presentazione ufficiale

Dopo essere stato acclamato nei primi giorni di allenamento presso la casa granata per eccellenza, lo stadio Felice Squitieri, Roberto è stato avvolto dall’attenzione costante del solito gruppo ultras granata anche a Tito, prima, durante e dopo il test vinto contro il Ferrandina. La sua carriera vanta un minutaggio importante tra i semiprofessionisti, accumulato grazie a svariate esperienze che gli hanno permesso di crescere calcisticamente in virtù di una spiccata propensione all'adattamento tattico in diversi ruoli di campo. Vestendo le maglie di Licata, Castrovillari, Sancataldese, Lamezia, Vigor Lamezia, Aprilia e Nocerina (nella quale ha debuttato dopo essersi formato a pieno titolo con il gruppo U19 della stessa società) il talento sarnese ha imparato a calcare più zone di campo: difensore centrale, terzino destro e centrocampista centrale. Cresciuto nel vivaio dell'Ippogrifo Sarno, è stato lanciato nel calcio che conta dal Sorrento calcio, presso la cui società ha esordito nelle giovanili Under 19, ha maturato un minutaggio di oltre 14.000 minuti in Serie D, un autentico bottino prezioso per lo staff tecnico di mister Turco, che potrà inserirlo nelle diverse zone di campo sopracitate in base alle esigenze tecnico-tattiche dettate dagli avversari e dagli equilibri di gioco. Un matrimonio che s'ha da fare, letteralmente, quello tra il presidente Pappacena e l'esperto atleta sarnese: il desiderio del patron era quello di inserire un talento purosangue sarnese in una rosa collaudata, ambiziosa e puntellata con un mix di giovani talenti e profili di esperienza. Una vera e propria intuizione di mercato, tramite il sostegno incondizionato del direttore sportivo Sergio Picarone, unita ad una consapevolezza primaria di dare un’impronta autoctona alla squadra che stava nascendo. Un faro che potesse illuminare un nuovo percorso con la luce abbagliante di chi ha saputo prendersi i riflettori da subito. Domani ci sarà il secondo allenamento congiunto stagionale contro il Portici, squadra che prenderà parte al prossimo girone G di Serie D, e i tifosi sperano di intravedere, anche per un solo spezzone di partita, il nuovo beniamino del pubblico granata dagli spalti dello stadio Sanchirico di Marsicotevere: un test probante e avvincente per i ragazzi di mister Turco, che scenderanno in campo alle 17, accolti in massa dalla solita presenza di tifosi che non farà mancare il proprio sostegno.


Antonio Duca



14.000 minuti in serie D, carisma da vendere e la grinta di un guerriero: i tifosi attendono con ansia l'esordio di Roberto Vitolo

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